
Domenica in Piemonte alla scoperta del grazioso e tranquillo Lago d’Orta e dello splendido complesso basilicale del Sacro Monte di Varallo…
Informazioni
Domenica 11 maggio 2025
1 giorno
125€
Ufficio Cles
Via Marconi 8
0463 422722
pullman@soleneve.it
Arrivo al Lago d’Orta, pittoresco specchio d’acqua, incorniciato da fitti boschi, meno caotico del vicino lago Maggiore, meta di un turismo più discreto che cerca l’eleganza struggente e le atmosfere magiche…. Incontro con la guida e salita a piedi o con il trenino (da pagare in loco 5€ andata e ritorno) al Sacro Monte di Orta, che domina il paese. Inserito dall’UNESCO nei Sistemi Sacri Monti Piemonte e Lombardia, è immerso in una riserva naturale. Il complesso monumentale è uno scrigno che racchiude pace, armonia, natura, cultura e spiritualità. Quasi un migliaio di personaggi affrescati, oltre 360 statue che raccontano, disposte nelle 20 cappelle che fanno parte del “teatro alpino”, la storia di San Francesco. Il percorso culmina sul sagrato della chiesa di San Nicola di Mira. Non mancano scorci panoramici sul lago. Discesa e tempo a disposizione nel borgo di Orta San Giulio, in splendida posizione su una penisola della sponda orientale del lago, di fronte all’isola di San Giulio, attraversato da strade strette e tortuose, su cui prospettano antiche case e palazzi barocchi con cortili porticati e balconi in ferro battuto. Sulla piazza centrale si trova il palazzo della Comunità, dall’ampio porticato. Da gustare i tipici “Amaretti del Sacro Monte”, dolcetti morbidi e di forma tondeggiante. Pomeriggio magico all’isola di San Giulio…partenza con la barca privata sulle limpide acque del lago, appoggiando lo sguardo sulla sponda occidentale, più selvaggia. 275 metri di larghezza per 140 di lunghezza, è dominata dalla basilica di San Giulio, una delle meraviglie del Piemonte, e dal vicino palazzo del Vescovo, e prende il nome dal santo predicatore che, con il fratello Giuliano, qui giunse nel IV secolo. Prima possedimento del ducato longobardo e poi dei vescovi di Novara, l’isola era un tempo abitata solo da canonici, mentre oggi è abitata dalle suore di clausura benedettine. Una passeggiata lungo la Via del Silenzio, che segue il perimetro dell’isola, ci permetterà di assaporare ogni istante di questo luogo incantevole dove spazio e tempo paiono essersi fermati. Al termine, imbarco per Orta, ritrovo con il pullman e rientro con arrivo in serata.
E località intermedie:
*Orari definitivi sul Foglio Notizie!