
Comodamente seduti sul Bernina Express saliremo fino ai 2.330 metri del Passo Bernina in Svizzera, faremo tappa nell’esclusiva Sankt Moritz e a Livigno patria del Duty Free…
Informazioni
Sabato 24 maggio 2025
1 giorno
155€
Ufficio Cles
Via Marconi 8
0463 422722
pullman@soleneve.it
Attraverso la Val Venosta arrivo a Glorenza per una breve sosta nella città più piccola d’Italia, dai portici bassi e un po’ sghembi, tetti a cuspide e sporti. In passato era un passaggio d’obbligo per il commercio tra Germania meridionale, Svizzera e Tirolo. Continuazione per Livigno (1.816m), nel bellissimo fondovalle dello Spoel, in zona extra-doganale già dal 1805. Tempo libero per lo shopping ed il pranzo libero o al sacco. Nel pomeriggio arrivo a St. Moritz (1.822 m), mondana località turistica dell’Engadina, che si affaccia su di un laghetto tra prati e foreste. Partenza in vettura panoramica con posti riservati di 2° classe nel mitico Bernina Express più comunemente chiamato Trenino Rosso, attivo da oltre 100 anni. Patrimonio Mondiale dell’Umanità dal 2008, una delle tratte ferroviarie alpine più spettacolari e tra le più alte d’Europa, con panorami mozzafiato e ghiacciai perenni: circondati da uno scenario di montagne che sfiorano i 4000 metri, sulle quali svetta il Pizzo Bernina. Spettacolare la salita al Passo Bernina (2.256m), il punto più alto del percorso, con il Lago Bianco, in cui si specchiano i ghiacciai del Pitz Palù. Si continua attraverso un ambiente tipicamente alpino raggiungendo la Val di Poschiavo, dove la ferrovia sfiora letteralmente le case e la strada principale; quindi si costeggia il lago di Poschiavo. A Brusio il trenino effettua un percorso a forma di cerchio per perdere quota in poco spazio, arrivando infine a Tirano (429 m). Rientro attraversando la Valcamonica e la Val di Sole, con arrivo in serata.
Anche in località intermedie
Orari definitivi sul foglio notizie
Ragazzi fino a 18 anni: 120€
Carta d’identità per adulti e minori.
I minori di anni 14 se non accompagnati da almeno un genitore, dovranno essere muniti di dichiarazione di accompagnamento che va richiesta con anticipo alla Questura