
Scopri con noi Cremona (Unesco) la capitale mondiale dei violini e la Festa del Torrone che è nato proprio in questa città nel 1440…
Informazioni
Domenica 9 novembre 2025
1 giorno
98€
Ufficio Cles
Via Marconi 8
0463 422722
pullman@soleneve.it
Arrivo a Cremona, città elegante e suggestiva, adagiata sulla riva sinistra del grande fiume Po, nel cuore di una terra fertile e generosa d’acque. È qui che è nato e si è tramandato, per secoli, l’arte del “saper fare liutario”, una tradizione antichissima che ha visto nascere maestri del calibro di Antonio Stradivari e che oggi è riconosciuta come Patrimonio Immateriale dell’Umanità UNESCO. Incontro con la guida e partenza per la visita del centro storico, un vero e proprio scrigno di bellezza che racconta, pietra dopo pietra, l’apogeo economico, artistico e culturale vissuto da Cremona nel Medioevo. Il cuore della città è la Piazza del Comune, considerata una delle più scenografiche piazze medievali d’Italia. Qui, tre monumenti straordinari creano un perfetto equilibrio architettonico: il Duomo romanico, tra i più importanti del Nord Italia, ricco di affreschi rinascimentali; il maestoso Battistero ottagonale; il Palazzo Comunale e il simbolo di Cremona: il Torrazzo, con i suoi 111 metri e un antico orologio astronomico ancora funzionante. Nel pomeriggio, lasciamo spazio alla dolcezza…
Cremona è infatti la capitale mondiale del torrone, e in questo periodo la città si veste a festa per celebrare il suo dolce più iconico con la Festa del Torrone, uno degli eventi gastronomici più amati d’Italia.
Una leggenda romantica e golosa avvolge le origini del torrone: si narra che il dolce sia nato nel 1441 per celebrare le nozze tra Francesco Sforza e Bianca Maria Visconti, duchi di Milano. Per l’occasione, i pasticceri della corte crearono un dolce nuovo, a base di miele, mandorle e albume, dandogli la forma del Torrazzo, il simbolo della città. Da qui il nome “torrone”. Col tempo, questo dolce divenne un vero ambasciatore cremonese: offerto a dignitari e ambasciatori, veniva usato per ingraziarsi gli ospiti e “addolcire” le trattative politiche. Una dolce diplomazia ante litteram.
La festa è un tripudio di sapori, colori e profumi: stand provenienti da ogni angolo d’Italia offrono versioni classiche e creative del torrone, ma anche dolci regionali natalizi, come il torrone IGP di Bagnara Calabra o il panpepato umbro di Terni. È il momento perfetto per iniziare a pensare ai regali natalizi con un tocco di gusto e originalità! E ancora eventi live, spettacoli itineranti, degustazioni, rievocazioni storiche… Al termine partenza per il rientro con arrivo in serata.
Il programma della Festa del Torrone 2025 non è al momento disponibile; per averne un’idea è possibile consultare quello dello scorso anno sul sito ufficiale: https://www.festadeltorrone.com
(anche località intermedie):
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