Parti con noi per un tour del Kazakistan che ti porterà a scoprire città coloratissime, meraviglie naturali e una cultura ricca ed affascinante, sospesa tra modernità e tradizione…
Informazioni
28 maggio - 5 giugno 2026
9 giorni
2.867€ a persona in doppia (voli inclusi)
Ufficio Trento
Via Brennero 320 c/o Top Center
0461 821141
info.trento@soleneve.it
Partenza da Bolzano e Trento con bus privato alla volta di Malpensa – Incontro con la vs. accompagnatrice e imbarco sul volo Milano per Almaty con volo Neos (17:00 – 05:10 *). Pernottamento a bordo.
Trattamento: pernottamento
All’arrivo incontro con la guida locale e trasferimento in hotel. In tarda mattinata partenza per la visita della città, iniziando dalla via Panfilova, ricostruita e trasformata in strada pedonale nel 2017 e del parco omonimo con la cattedrale di Zenkov, una delle cattedrali di legno più alte al mondo. Sosta alla moschea centrale (esterno), di recente costruzione e una delle più grandi del Kazakistan, al green bazar e al Rakhat Chocolate Shop, il più famoso negozio di cioccolato della regione. A seguire visita del museo degli strumenti musicali che espone più di 40 varietà di strumenti musicali popolari kazaki. Pranzo in hotel. Nel pomeriggio visita della sezione etnografica del museo centrale, della piazza della Repubblica e del teatro dell’Opera. Cena in ristorante e pernottamento in hotel.
Trattamento: pensione completa.
Prima colazione in hotel. Partenza per il parco nazionale Charyn Canyon, una riserva naturale unica nel suo genere che ricorda il Grand Canyon del Colorado. Si potrà ammirare il grandioso panorama e fare una passeggiata nei meandri della cosiddetta Valle dei Castelli, dove si è circondati da torri stravaganti composte da rocce sedimentarie. Pranzo al sacco e lungo il tragitto sosta al Black Canyon, il più profondo scavato dal fiume Charyn nel corso di milioni di anni. Proseguimento per Kolsay, lungo il tragitto sosta da un apicoltore, dove viene prodotto miele naturale raccolto dalle montagne incontaminate circostanti. Cena e pernottamento in hotel.
Trattamento: pensione completa
Prima colazione in hotel. A bordo di fuoristrada, partenza per il lago Kaindy, situato a circa 2000 mt. sul livello del mare. Dopo un tragitto su strada sterrata e un percorso di trekking si raggiunge il lago, formatosi a seguito di un terremoto che nel 1911 bloccò il corso del torrente generando il bacino lacustre. Le conifere rivolte verso l’alto formano una foresta di alberi che sembrano crescere al contrario creando un’atmosfera quasi spettrale. La limpidezza delle acque permette la visione delle conifere immerse anche da riva. Pranzo in una casa kazaka nel villaggio di Saty. Nel pomeriggio passeggiata al lago Kolsay per ammirare uno dei tre incantevoli laghi di origine glaciale dalle acque limpide che riflettono i boschi di pini circostanti. Cena e pernottamento in hotel.
Trattamento: pensione completa
Prima colazione in hotel. Partenza per Almaty e lungo il percorso sosta al vivace mercato di Baiseit. Arrivo e pranzo in ristorante. A seguire partenza per Medeu, sede della pista di pattinaggio dove sono stati stabiliti centinaia di record mondiali. Salita in funivia per raggiungere la stazione sciistica di Shymbulak, ammirando le splendide vette che circondano Almaty. Cena in ristorante e pernottamento in hotel.
Trattamento: pensione completa
Prima colazione in hotel. Trasferimento in aeroporto e partenza con volo interno per Astana. All’arrivo trasferimento in città e visita della moschea centrale, dalla grandiosa architettura con un’enorme cupola centrale circondata da otto cupole più piccole e quattro imponenti minareti. L’interno è finemente decorato con motivi islamici tradizionali e ornamenti kazaki. Pranzo in ristorante. Proseguimento delle visite con la torre Baiterek, che rappresenta l’albero della vita ed emblema della città, diventata capitale del paese nel 1997. La passeggiata continua per il Nurzhol Boulevard, tra fontane, sculture e spazi verdi in stile moderno, fino ad arrivare alla piazza dell’Indipendenza. Cena in ristorante e pernottamento in hotel.
Trattamento: pensione completa.
Prima colazione in hotel. Partenza per Akmol per la visita del museo e complesso commemorativo della repressione politica e del totalitarismo, Alzhir. È un monumento unico, inaugurato nel 2007 e dedicato alla memoria delle donne che furono imprigionate nel campo di lavoro sovietico durante il periodo di repressione stalinista. Il complesso è costituito da una serie di monumenti: dalla carrozza di Stalin al monumento dell’arco del dolore, da varie composizioni scultoree alla torre di guardia, da un recinto di filo spinato al muro della memoria. Pranzo in ristorante. Proseguimento delle visite ad Astana con il palazzo della pace e della riconciliazione e il museo nazionale (ingresso). Cena in ristorante e pernottamento.
Trattamento: pensione completa.
Prima colazione in hotel. Visita del centro storico e, a seguire, passeggiata lungo l’argine del fiume Ishim, fino al monumento a Kenesary Khan, rappresentante il leader del movimento di liberazione nazionale kazako, contro l’espansione imperiale russa. Proseguimento per il ponte Atyrau, importante infrastruttura di collegamento tra diversi quartieri della città. Il suo design prende ispirazione dalla forma di un pesce simbolo della città da cui prende il nome. Dopo il pranzo in ristorante visita del sito Astana Expo 2017. Al termine trasferimento in aeroporto e partenza con volo interno per Almaty. All’arrivo trasferimento in ristorante per la cena.
Trattamento: pensione completa.
Trasferimento notturno in aeroporto. Partenza con volo di rientro in Italia. 06:00 – 13:15 (scalo a GUW) – All’arrivo incontro con ns bus di collegamento e rientro a Trento e Bolzano.
calcolata sulla base di min. 20 partecipanti
aperte fino al 9 gennaio 2026 o ad esaurimento dei 20 posti disponibili.
Al momento della prenotazione è richiesta copia a colori del passaporto e un acconto di 500€ – saldo 1 mese prima della partenza.
Paese inesplorato, il Kazakistan è il cuore della storia dell’Asia centrale, una terra curiosa, fatta di vaste pianure, orizzonti montuosi e una complessa cultura fortemente legata alle tradizioni. Un viaggio alla scoperta delle sue due capitali: Almaty, città dal carattere sovietico, è il centro di architettura moderna e naturale, con ampi viali alberati e numerosi parchi, è incastonata in una splendida cornice montuosa. Astana, metropoli moderna, con i suoi edifici spaziali aggrappati alla steppa settentrionale.
È necessario il passaporto con almeno tre mesi di validità residua. Per eventuali variazioni alla normativa relativa alla validità residua richiesta del passaporto si consiglia di informarsi preventivamente presso l’Ambasciata o il Consolato del Paese presente in Italia.
A partire dal 1° gennaio 2022 il Kazakistan ha ripristinato il regime unilaterale di esenzione dai visti di ingresso per soggiorni di breve durata a favore dei cittadini di 54 Paesi, inclusa l’Italia. Non è quindi necessario il visto di ingresso per soggiorni non superiori a 30 giorni, per un totale massimo di 90 giorni nell’arco di 6 mesi.
N.B. – Data la variabilità della normativa in materia precisiamo che tutte le informazioni relative ai documenti di espatrio sono da considerarsi suscettibili di modifiche. Per ulteriori specifiche indicazioni sarà necessaria una verifica a cura del diretto interessato con le autorità competenti. Invitiamo pertanto a consultare il sito viaggiaresicuri.it prima dell’acquisto del viaggio e prima della partenza.
+ 4h ad Almaty e Astana quando in Italia è in vigore l’ora solare, + 3h quando è in vigore l’ora legale.
Il clima del Kazakistan è di tipo continentale. Le estati sono molto calde e le temperature diurne in questa stagione toccano anche i 40°C, ma le escursioni termiche giornaliere possono essere anche di 20°C. Durante i rigidi inverni la neve cade copiosa sulle montagne che restano innevate fino alla metà di aprile.
La lingua di stato è il kazako, quella ufficiale il russo; in crescita la conoscenza dell’inglese, specialmente tra le giovani generazioni urbane.
Gli elementi principali della cucina kazaka sono la carne di cavallo, pecora, manzo e cammello e i latticini. È una cucina basata molto sulle tradizioni dei nomadi: infatti molte tecniche di cottura usate servivano un tempo per la conservazione a lungo termine degli alimenti; inoltre vi è una grande pratica di salatura ed essiccamento della carne, e si predilige il latte acido, più facile da conservare. La cucina kazaka risente inoltre di influenze turche, russe e mongole. La carne, in particolare quella di cavallo e montone, è la base della cucina kazaka. Tra i piatti più diffusi ricordiamo il šužuk (una salsiccia di cavallo affumicata), il kuyrdak, un piatto a base di interiora di cavallo, pecora o mucca, e il basturma, un piatto a base di montone tipicamente accompagnato da cetrioli e pomodori freschi. Diffuse le zuppe a base di carne. Il piatto di riso più noto è certamente il plov, un piatto diffuso in Asia centrale che nella versione kazaka può essere condito con datteri, albicocche, prugne o mele. Come in tutta l’Asia centrale, anche in Kazakistan sono diffusi i fagottini di pasta ripieni di carne, di origine turca. Il pane è alla base della dieta kazaka.
Il tenge è la valuta del Kazakistan. Uffici di cambio disponibili negli hotel, presso bancomat o uffici cambio nei centri commerciali e in generale nelle varie aree cittadine. Carte di credito accettate nei principali hotel e centri commerciali.
Viene erogata a 220 volt. Le prese sono in genere di tipo C (europea a due poli). Consigliabile, tuttavia, portare con sé un adattatore.
Mance obbligatorie per guida, autisti e ristoranti € 50 totali per persona.
