Trekking con pullman dal Trentino-Alto Adige in Toscana alla graziosa isola del Giglio e nello splendido Parco della Maremma con guida locale.
Informazioni
12 - 15 settembre 2024
4 giorni
749€ a persona in camera doppia
Ufficio Mezzolombardo
Via A. De Gasperi 41/a
0461 600381
info.mezzo@soleneve.it
Partiamo di buonora in pullman per raggiungere il golfo di Follonica dove incontreremo la nostra guida. La nostra prima passeggiata si sviluppa lungo un paesaggio costiero incontaminato fino alla spiaggia esclusiva di Cala Violina. Prenderemo confidenza con l’ambiente della macchia mediterranea. Dalle colline si aprono sorprendenti vedute sulle isole dell’arcipelago toscano. In pullman raggiungiamo l’hotel l’Approdo (4 stelle) a Castiglione della Pescaia, nostra base anche per i giorni successivi, per la cena ed il pernottamento
Fatta colazione in pullman attraversiamo la suggestiva laguna di Orbetello fino a Porto Santo Stefano, principale centro dell’Argentario, da dove raggiungiamo in traghetto l’Isola del Giglio, nell’arcipelago toscano. La nostra escursione inizia a Giglio Porto e con un minibus saliamo a Giglio Castello (tra i Borghi più Belli d’Italia). Giglio Castello è un piccolo borgo medioevale situato a 405 m. slm. Immersi nei profumi della macchia mediterranea proseguiamo per Poggio della Pagana, la cima più alta dell’isola, per ridiscendere alla bella spiaggia delle Cannelle. Da qui ritorniamo a Giglio Porto per una visita al vivace centro dalle case multicolori. Rientro in hotel in pullman per la cena ed il pernottamento
Fatta colazione (e ritirato il cestino per il pranzo al sacco) il nostro bus ci porta nei pressi di Pitigliano dove ha inizio il nostro trekking unico nel suo genere lungo le antiche strade etrusche che collegano il borgo con Sovana. Pitigliano, appartenente ai Borghi più Belli d’Italia, è chiamato anche la “piccola Gerusalemme” per aver ospitato una grande comunità ebraica nel XVI secolo. Il paese colpisce per la sua posizione arroccata su uno sperone di tufo circondato dalle valli di ben tre torrenti. Attraversiamo il centro storico e iniziamo la nostra camminata percorrendo le “Vie Cave”, antichi sentieri scavati nel tufo dagli etruschi con pareti alte fino a 10 metri. L’escursione termina a Sovana. Anche questo paese appartiene ai Borghi più Belli d’Italia e ospita un Parco Archeologico di immenso valore, un vero museo a cielo aperto. Dopo una passeggiata nel centro storico che conserva le caratteristiche del classico borgo medioevale proseguiamo per l’ultima tappa, i laghetti di Saturnia. Numerose sorgenti formano un concatenarsi di piscine naturali e cascatelle ad acqua sulfurea, il tutto circondato dallo splendido paesaggio della campagna toscana. Rientriamo in hotel in pullman per la cena ed il pernottamento
A piedi: il Parco Naturale della Maremma
Durata: 3 ore, dislivello: 120 m+, percorso: facile
In pullman: viaggio di rientro
In pullman, caricati i bagagli, ci trasferiremo al Parco Naturale della Maremma una distesa di 25 km composta da colline che degradano verso il mare per lasciare spazio a sinuose dune di sabbia e imponenti scogliere. Dal centro visite di Alberese il nostro bus ci porterà all’inizio della nostra escursione. Siamo nel cuore della pineta tipica di queste zone. Seguendo il sentiero saliamo alla Torre di Colle Lungo, dalla quale possiamo godere di uno splendido panorama su tutto il parco: da un lato siamo circondati da un mare di pini marittimi e dall’altro, separato dal contrasto della spiaggia bianca, il blu del mare Tirreno. Il rientro avviene lungo la spiaggia bianca, incontaminata e selvaggia. In pomeriggio partenza per il viaggio di ritorno
25 € per persona inclusa assicurazione medico, bagaglio e annullamento
Orari e località di partenza saranno soggetti a riconferma
ad esaurimento posti disponibili
carta d’identità
ogni partecipante si intende pienamente responsabile del proprio stato di salute e dovrà provvedere a dotarsi di attrezzatura idonea. La partecipazione minori di età inferiore ai 16 anni deve essere stabilita di volta in volta; il genitore o accompagnatore deve ritenersi responsabile dei minori accompagnati. Il programma delle escursioni potrebbe subire modifiche per interruzione dei tracciati, maltempo o cause di forza maggiore